Come per qualunque tipo di prodotto, anche nella scelta della grattugia elettrica è molto importante prestare attenzione, oltre a fattori quali prezzo, dimensioni e consumi, anche ai materiali che la compongono. È infatti risaputo che, mentre certi materiali si danneggiano più facilmente, altri assicurano un deterioramento minimo e un’efficienza elevata. E’ indispensabile quindi, preferire materiali di buona qualità, che permettono una maggiore durata della stessa ed un miglior funzionamento.Vediamo innanzi tutto i diversi tipi di grattugie esistenti e i materiali che le compongono
Grattugie domestiche e grattugie professionali
E’ innanzi tutto necessario fare una distinzione fra questi due grandi insiemi di grattugie in quanto i materiali che le compongono sono a volte molto diversi
- Le grattugie ad uso domestico, che possiamo tranquillamente tenere a tavola, sono per lo più in plastica dura, un materiale comunque resistente ma non concepito per un uso intensivo. Anche gli accessori forniti sono per la maggior parte in plastica: recipienti, vaschette ecc. In queste grattugie il design rappresenta un fattore molto importante, in quanto vengono spesso esposte sui ripiani della cucina, o messe in tavola quando ci sono degli ospiti. I materiali plastici permettono di raggiungere lo scopo presentandosi in forme arrotondate, graziose e dai colori sgargianti come il rosso o il giallo. Il mercato degli utensili da cucina ci permette di reperire anche grattugie ovoidali o dalla forma allungata, curando anche un’estetica artistica oltre che funzionale.
- Le grattugie professionali invece, sono solitamente di color argentato, in acciaio inox, con i rulli dello stesso materiale, o in alluminio pressofuso. Questi materiali sono studiati per durare nel tempo, non ossidarsi ne rovinarsi. I recipienti di raccolta possono essere anche plastificati, soprattutto se raccolgono gli alimenti sminuzzati, mentre il vano che ospita gli alimenti da sminuzzare di solito è in acciaio o alluminio pressofuso. Le grattugie elettriche professionali spesso non hanno un design accattivante, dovendo lasciar spazio alla funzionalità, ma trovano nei materiali un fattore di garanzia. Hanno componenti in alluminio brillantato e la carenatura in acciaio inox.
I materiali principali
Al primo posto tra le grattugie migliori abbiamo quelle costituite in alluminio pressofuso e con rulli in acciaio inox. Altri tipi di grattugie invece possono essere in plastica dura, porcellana o gres per quanto riguarda la parte esterna ma avere comunque i rulli in acciaio. Il rullo è la parte fondamentale dell’apparecchio. In acciaio inox, di solito è smontabile e lavabile. Spesso i rulli in dotazione all’apparecchio sono due o più di due: così a seconda del tipo di grattugiatura desiderata (più fine o più grossa) avrete le lame adatte.In alcuni tipi di grattugia elettrica non trovate il rullo, ma delle lame, anche queste in acciaio inox. Questo genere di grattugia è però, mediamente, meno performante rispetto ai modelli con rullo. Le dentature sono di varia dimensione e compattezza a seconda dell’alimento che si vuole grattugiare e alla dimensione desiderata delle particelle che si vogliono ottenere, che possono quindi essere fini o grossolane.
Nelle sontuose tombe dei potenti dell’antichità sono raccolti gli oggetti più preziosi e soprattutto indispensabili per una felice vita ultraterrena: armi e gioielli per gli uomini, gioielli e cosmetici per le donne, e per entrambi quelli legati ai piaceri della tavola. Accanto a brocche e calici per il vino sono state rinvenute nelle Tombe Etrusche delle grattugie di bronzo come quelle esposte al Museo Etrusco di Villa Giulia a Roma. Questo dimostra quanto il piccolo utensile fosse già considerato parte integrante della vita di tutti i giorni. Il fatto che fosse di bronzo – una lega metallica al tempo preziosa e riservata quindi ad oggetti particolari – non fa che convalidare la sua importanza.
Vediamo nello specifico quali possono essere i vantaggi di ciascun materiale:
- Grattugie in plastica: questo tipo di utensili risultano essere molto leggeri e maneggevoli. Sono completamente smontabili per consentire una migliore pulizia e dispongono nella maggior parte dei casi di un rullo in acciaio. Hanno un design accattivante e sono sicuramente più economiche. Per contro, come ben sappiamo, una caduta o un colpo più forte potrebbe causare una rottura dell’apparecchio.
- Grattugie in acciaio o alluminio: ovviamente in questo caso avremo una macchina sicuramente più pesante o ingombrante e probabilmente meno fashion. D’altro canto però il rullo di acciaio è inossidabile, resiste alla ruggine al 100% e alla corrosione; è durevole e può sminuzzare anche i tipi di alimenti più duri come la pasta, il pane secco o le croste. Inoltre non si danneggerebbe se dovesse accidentalmente caderci o essere urtata. Uno dei più grandi pro dell’alluminio, cosi come per l’argento, sta inoltre nel fatto che non si surriscalda durante la lavorazione. Cosa che permette di mantenere intatte le proprietà organolettiche del formaggio ad esempio.
Non c’è che dire, se oggi possiamo ancora ammirare antiche grattugie forgiate in metalli come il bronzo, abbiamo la certezza che quelle odierne, costruite in metalli resistenti, leggeri e inossidabili, potranno essere per noi delle valide alleate in cucina per molto molto tempo.