Ai giorni nostri sono ormai sempre più numerosi gli elettrodomestici che affollano le cucine per agevolare il nostro lavoro ai fornelli e soprattutto risparmiare tempo e fatica nella preparazione di piatti e pietanze. Di apparecchi ne esistono davvero tanti e svolgono diverse funzioni, come quella di grattugiare, cuocere e mixare. Uno degli strumenti che ha ottenuto maggiore successo è sicuramente la grattugia elettrica che entra in funzione quando è collegata alla presa della corrente.
Ci sono anche modelli più pratici che invece funzionano a batteria. Alcuni prodotti prevedono la presenza di batterie ricaricabili, altri invece di pile usa e getta.
La grattugia elettrica è pratica e semplice da utilizzare: non sarà necessario quindi scervellarsi per comprendere le modalità d’uso. Dobbiamo semplicemente alzare la manovella, inserire il formaggio o comunque un alimento che intendiamo grattugiare, abbassare e premere il pulsante di avvio. Sarà il rullo a ruotare e a grattugiare il formaggio che andrà poi a finire in un’apposita vaschetta. Ci sono anche grattugie prive di contenitore: in questi casi bisogna riporre un piatto o una ciotola sotto o magari fare in modo che il formaggio finisca dritto sul piatto che dobbiamo condire.
Il procedimento è molto simile a quello di una grattugia manuale. La velocità con cui dovrà ruotare il rullo varia a seconda del programma che abbiamo selezionato. Al termine dell’operazione staccate la spina dalla presa della corrente. Buon appetito!
La grattugia elettrica è una valida alleata quando ci si diletta in cucina. Questo elettrodomestico va utilizzato soprattutto quando in casa si fa uso di quantità grosse di prodotti grattugiati, risparmiando così anche sull’acquisto di bustine già pronte. Rispetto alla grattugia manuale, quella elettrica ti consente di operare su una maggiore quantità di prodotto, riducendo sia i tempi che la fatica. Le performance aumentano quando si opta per prodotti semi-professionali o professionali.
Da sfatare il mito secondo cui la grattugia elettrica va utilizzata solo quando bisogna farne un uso intenso. In realtà questo piccolo elettrodomestico può essere usato quando si desidera anche se le porzioni non sono poi così grosse. C’è chi la preferisce a quella manuale anche per una questione di forza e di fatica. Basta con i dolori alle mani!
Mettiamoci nei panni di una persona anziana: sapete quanto può essere massacrante per lei grattugiare formaggio o pane secco con una grattugia manuale, soprattutto se le porzioni sono grandi? Altro motivo per scegliere una grattugia elettrica è legata anche ai consumi: questo piccolo dispositivo non consuma tanto se utilizzata – come qualsiasi altro apparecchio elettrico – nel modo giusto. Non c’è niente da fare: sia la grattugia ad uso domestico che quella usata in ambito professionale semplifica le operazioni quotidiane in cucina. Il suo costo non è eccessivo e ci sono modelli che sono veramente a portata di tutti.
E’ sicuramente uno degli interrogativi più ricorrenti quando si sta in cucina ed è necessario preparare dei piatti che richiedono alimenti grattugiati. Il dubbio è sempre lo stesso, nonostante il trascorrere degli anni: meglio la grattugia elettrica o quella manuale? Per fornirvi una risposta completa ed esauriente sarà utile sicuramente illustrarvi i punti di forza di entrambe in modo da capire insieme quale sia l’articolo che fa al caso nostro.
La grattugia manuale è un prodotto classico e adatto a tutti. Di modelli in circolazione ne esistono tanti: questi articoli consentono di ottenere grattugiati doppi, fini, piramidali, a scaglie. Le nostre mamme e nonne ne sanno qualcosa!
Questi articoli sono semplici da utilizzare e risultano molto economici, sempre che non si scelgano modelli dal design più elegante e raffinato. Dal momento che si tratta di grattugie manuali, non richiedono alcun tipo di alimentazione a corrente elettrica per entrare in funzione. Ecco perché in tanti le portano con sé in campeggio o in vacanza. Se da un lato la grattugia manuale ha i suoi vantaggi, certo non mancano i punti deboli. Questo strumento per essere usato prevede un certo sforzo fisico. Un vero problema per chi magari ha dolori alle mani o soffre di artrite, soprattutto se ad essere grattugiata deve essere una grossa quantità di formaggio.
La grattugia manuale – è vero – può essere usata in ogni posto e non prevede alcuna spesa aggiuntiva ma non è idonea per chi ne fa un uso davvero intenso. Non richiede, invece, alcun tipo di fatica la grattugia elettrica: il suo funzionamento, lo abbiamo visto, è davvero molto semplice. Il formaggio va messo nell’apposito e piccolo contenitore; si abbassa poi la parte a motore e l’elettrodomestico si mette in funzione. Il formaggio si grattugia grazie alla presenza del rullo o delle lame, che sono in acciaio inox.
E’ da qualche anno ormai che la grattugia elettrica ha fatto il suo ingresso nelle nostre cucine. Questo elettrodomestico è molto utile perché semplifica la vita e soprattutto va incontro alle esigenze di chi si era stancato di utilizzare la classica grattugia a mano. Con questo apparecchio si fa lo stesso lavoro senza fatica e soprattutto riducendo i tempi. Esistono vari modelli di grattugia elettrica in circolazione: ci sono quelli a filo e quelli a batteria. E poi ancora bisogna fare una distinzione tra i prodotti semplici e quelli professionali.
La grattugia elettrica a filo è l’apparecchio che entra in funzione solo quando è attaccato alla presa della corrente elettrica. E’ sempre importante accertarsi della lunghezza del cavo in modo da non avere problemi durante l’operazione in cucina.
Le grattugie elettriche a batteria funzionano allo stesso modo dei modelli appena descritti ma fanno uso di pile per entrare in funzione. Ancora meglio se ricaricabili: in questo modo, infatti, si risparmia di gran lungo sull’acquisto delle batterie. Con questi apparecchi c’è sicuramente una maggiore libertà di movimento. Inoltre si tratta di prodotti più leggeri e facili da trasportare da una parte all’altra. Il punto debole? Se non ci accorgiamo che le pile sono scariche, naturalmente, non potremmo usarlo finché non le avremo sostituite o ricaricate se ricaricabili.
Le grattugie elettriche professionali sono adatte a chi ama stare in cucina e soprattutto preparare piatti particolari. Molti modelli sono accessoriati e multifunzionali: svolgono svariati compiti, oltre a grattugiare formaggio e pane.
Non esistono, dunque, prodotti migliori o peggiori dell’altro: il modello giusto varia a seconda delle esigenze di ciascuno di noi e del tipo di utilizzo che il consumatore fa di questo apparecchio. Negli ultimi anni anche gli amanti della tradizione sono passati ad utilizzare la grattugia elettrica, molto più comoda e funzionale.
La grattugia elettrica è uno strumento che viene adoperato in cucina sia per grattugiare il formaggio che il pane e le scorze di agrumi. Molto spesso viene usata anche per preparare dolci e tagliare le scaglie di cacao. Sia quella manuale che quella elettrica vanno comunque pulite dopo ogni utilizzo per evitare magari di metterci a tavola e ritrovarci a fare i conti con vecchie scaglie di parmigiano.
L’operazione di pulizia, per quanto possa apparire a molti noiosa, è comunque molto semplice. Le grattugie elettriche, sia quelle che funzionano a corrente elettrica che quelle a batteria, sono caratterizzate da più pezzi. Per dare vita ad una vera e propria pulizia dell’apparecchio, dobbiamo individuare il vano in cui è ubicato il rullo. E’ questa la parte della grattugia che si sporca più delle altre.
Nella maggior parte dei casi il rullo è ubicato nella parte finale della grattugia. Questo si stacca dal resto del corpo della macchina in modo da poter essere pulito o se necessario anche sostituito.
La prima cosa da fare è assicurarsi che il formaggio, così come le scaglie di cioccolato o il pane secco, vadano via dai dentini del rullo. In caso contrario potremmo andare incontro ad alcuni problemi come la formazione della muffa. Uno dei modi più efficaci per rimuovere le tracce di cibo è quello di mettere il rullo per qualche minuto nel freezer per poi lavarlo sotto l’acqua del rubinetto. Dovrebbe andar via tutto in poco tempo. Ancora c’è il metodo tradizionale di immergere in ammollo il rullo in acqua calda affinché gli alimenti incastrati possano man mano ammorbidirsi e poi essere portati via.
A mali estremi, estremi rimedi: se il cibo proprio non va via dai buchetti del rullo, prendiamo uno stuzzicadenti e proviamo a farlo manualmente. Quest’operazione di pulizia è sicuramente più lunga e fastidiosa.
Un’altra soluzione molto gettonata ed efficiente è quella che prevede l’impiego di una spazzola per la cucina: la grattugia uscirà pulita in poco tempo. Finora, come vi sarete già resi conto, abbiamo descritto tutte soluzioni da fare a mano ma sappiamo bene che i rulli sono in acciaio inox e possono, dunque, essere lavati senza alcun tipo di problema in lavastoviglie. Se ne avete una in casa, meglio approfittare.
Al di là del rullo c’è poi il resto della grattugia elettrica che va pulita e sanificata. Ci sono, infatti, alcuni modelli caratterizzati da un cassetto che raccoglie il formaggio, nonché la tramoggia che è in diretto contatto con gli alimenti. Quest’ultima componente, una volta smontata, può essere sia lavata a mano che in lavastoviglie in modo da rimuovere le tracce di cibo.
Il vano che raccoglie il formaggio può essere lavato a mano con un classico sapone per i piatti o – se previsto dal libretto delle istruzioni – anche in lavastoviglie. La maggior parte di questi recipienti è realizzata in plastica dura.
La superficie esterna della grattugia elettrica, sia professionale che per uso domestico, può essere pulita con un panno umido. Bisogna sempre fare attenzione ed accertarsi che il canovaccio sia stato strizzato per bene in modo che l’acqua non abbia alcun contatto con il vano motore. In caso contrario verrebbe pregiudicato il buon funzionamento dell’apparecchio.
Chi non ama i prodotti già pronti e adora dedicarsi alla preparazione di ricette fresche e saporite, non può proprio fare a meno di una grattugia elettrica. E se la quantità di prodotti grattugiati è davvero parecchia, non possiamo che optare per una grattugia elettrica professionale.
La grattugia elettrica professionale è di dimensioni maggiori rispetto ad una classica grattugia elettrica. Questo apparecchio consente di ottenere grosse quantità di prodotto grattugiato. Utile quando se ne fa un uso intensivo sia in casa che nei ristoranti.
La grattugia elettrica professionale viene paragonata ad un vero e proprio robot della cucina in grado di tritare tutto. Non serve, infatti, soltanto per grattugiare formaggio ma anche altri tipi di alimenti. Questo dispositivo funziona a corrente e deve quindi essere posizionato in un luogo che non sia molto distante dalla presa elettrica. Di prodotti di questa tipologia ne esistono davvero tanti; ognuno caratterizzato da una sua potenza e da diverse funzionalità.
Molto utili anche le grattugie a manovella: si tratta di utensili da cucina di piccole dimensioni che, al contrario dei modelli precedenti appena descritti, sono funzionali se dobbiamo grattugiare piccole quantità di alimenti. Questi strumenti, infatti, funzionano soltanto grazie alla forza delle nostre braccia. Il risultato che si ottiene è molto simile a quello di una grattugia elettrica, cui va tolto il consumo di energia di corrente, e superiore rispetto a quello di una classica grattugia manuale.
La grattugia a manovella rappresenta la via di mezzo tra una grattugia elettrica e una manuale. C’è da dire che non è molto pratica farne uso per alimenti duri come la frutta secca. Talvolta quest’operazione appare addirittura impossibile.
La grattugia a manovella va dunque usata soltanto per il formaggio o anche per il pane secco. Dal momento che non è alimentata a corrente, può essere usata un po’ dove si vuole: direttamente sul piatto o anche nella formaggiera.
Le dimensioni di una grattugia elettrica cambiano a seconda del modello che abbiamo scelto ed acquistato. Certo c’è da dire che ci sono misure standard che variano a seconda che si tratti di un prodotto ad uso domestico o professionale. Solitamente le grattugie elettriche, che usiamo in casa, hanno misure comprese tra i 20 x 10 x 9 centimetri (larghezza x altezza x profondità) e i 26 x 16 x 11 centimetri. Molto più grandi, invece, gli apparecchi usati in campo professionale: le dimensioni di questi elettrodomestici si aggirano intorno ai 35 x 30 x 30 centimetri.
Le grattugie elettriche professionali garantiscono risultati migliori sul fronte dell’efficienza, ma allo stesso tempo sono anche più ingombranti. Questi apparecchi, infatti, occupano maggiore spazio in cucina rispetto ai modelli classici e tradizionali. Prima di affrontare la spesa, meglio accertarsi di avere superficie a sufficienza in casa.
Oltre alle misure cambia anche il peso dei prodotti. Le grattugie elettriche per uso domestico sono apparecchi portatili che possono essere spostati da una parte all’altra perché maneggevoli. Solitamente pesano tra i 600 e i 700 grammi. Discorso completamente diverso per le grattugie elettriche professionali: i dispositivi più grandi arrivano a pesare anche 10 chilogrammi.
La maggior parte delle grattugie elettriche, ad uso domestico, presente nelle nostre abitazioni funziona a batteria. C’è poi chi ambisce al meglio e usa le grattugie professionali le cui prestazioni sono migliori. Il modello migliore nei primi casi è quello che prevede la presenza di una batteria ricaricabile in modo che, se usurata, può essere anche sostituita.
Le batterie ricaricabili presenti all’interno di una grattugia elettrica ad uso domestico hanno un’autonomia di circa un’ora, un’ora e mezza, e sono capaci di grattugiare anche oltre un chilo di formaggio.
Ben più lunghi, naturalmente, i tempi di ricarica: sono compresi tra le 8 e le 14 ore. Non sono molto gettonati in cucina i prodotti con batterie usa e getta: prevedono spese extra e costanti e le loro prestazioni non sono nemmeno al top. Se volete “tagliare la testa al toro” meglio ancora se optate per le grattugie elettriche alimentate a cavo. Occhio sempre al consumo e alla lunghezza del filo. Se quest’ultimo è troppo corto, può essere davvero fastidioso.
Uno dei fattori da prendere in considerazione quando dobbiamo scegliere e dunque acquistare una grattugia elettrica è quello della potenza. E’ chiaro che i modelli ad uso professionale sono caratterizzati da una potenza superiore rispetto a quelli ad uso domestico.
La potenza di un apparecchio cambia comunque a seconda del modello che abbiamo scelto: ci sono articoli caratterizzati da un wattaggio pari a 10 ed altri che hanno un motore potente anche 500 watt. Insomma ce n’è un po’ per tutti i gusti.
Quando si parla di potenza, non possiamo fare a meno di parlare anche di alimentazione. Le grattugie elettriche, utilizzate in casa, sono per lo più alimentate a batteria, mentre quelle professionali a corrente. I gratta formaggio a batteria possono essere anche caratterizzati da una batteria ricaricabile: in questo caso dobbiamo fare attenzione alla sua autonomia.
Le grattugie elettriche ad uso professionale non hanno problemi di autonomia in quanto sono alimentati mediante un cavo.
Per chi è orientato a fare una scelta che sia una sorta di via di mezzo tra grattugia elettrica professionale e ad uso domestico può scegliere prodotti che siano alimentati sempre a cavo ma che non abbiano una potenza troppo elevata. Questi ultimi articoli consumeranno anche di meno. La scelta comunque per una grattugia elettrica migliora va sempre fatta considerando il tipo di uso da parte dell’utente.
Chi ha bisogno di usare un trita formaggio in modo costante e regolare, allora dovrà scegliere una grattugia elettrica alimentata a cavo e capace anche di raggiungere una certa potenza e di grattugiare formaggi, pane secco, alimenti stagionati. Chi invece non ne fa un utilizzo assiduo può puntare su prodotti di una potenza media, alimentati a batteria e che presentino un’autonomia di almeno un’ora. Questi ultimi articoli sono anche più maneggevoli e facili da spostare da un luogo all’altro. Ad avere una durata e una potenzia inferiore sono le grattugie alimentate con batterie usa e getta; a presentare il segno “meno” sono anche le loro prestazioni.
Le grattugie elettriche sono caratterizzate da alcuni dispositivi di sicurezza. Da un lato c’è la protezione delle lame o del rullo che fa in modo che l’utilizzatore non si tagli le dita. Questo sistema è presente in quasi tutte le grattugie elettriche in circolazione: sono – diciamo – tutte a prova di mano. Un’altra opzione, sempre nell’ambito della sicurezza, è quella dello spegnimento automatico. Tale caratteristica è sempre presente nelle grattugie elettriche ad uso professionale, ma non sempre nei modelli domestici. Lo spegnimento automatico è infatti quasi sempre una prerogativa di prodotti che appartengono ad una fascia di prezzo medio alta.
Grazie allo spegnimento automatico l’apparecchio si ferma da solo quando si presentano problemi di surriscaldamento. Se il motore, dunque, viene messo troppo sotto sforzo, la grattugia elettrica si ferma. Bisogna aspettare qualche minuto per ricominciare.
Di caratteristiche aggiuntive poi ve ne sono tante altre ancora. Parliamo sempre però di trita formaggi professionali e più costosi: questi prodotti sono in grado, non solo di grattugiare formaggi e pane, ma anche di tritare la carne, la verdura, di spremere agrumi e tanto altro ancora. La presenza di tutti questi accessori in più comporta di conseguenza un aumento del prezzo: ecco perché prima dell’acquisto dobbiamo sempre domandarci quale sarà l’utilizzo che verrà fatto della grattugia elettrica.
Quello degli accessori in dotazione all’apparecchio è un altro aspetto che andiamo a guardare quando ci troviamo nel magazzino. E’ inutile dire il contrario: a tutti piace andare un po’ oltre il classico modello e provare a prendere confezioni che contengano più rulli, lame, pezzi di ricambio. Tra gli accessori extra c’è molto spesso pure la ciotola esterna con il coperchio salva-freschezza per conservare il formaggio appena grattugiato.
Sia i rulli che le lame rappresentano il cuore dell’apparecchio: sono sempre realizzati in acciaio inox e possono essere lavati in lavastoviglie. In caso di danno, inoltre, queste componenti possono essere pure sostituite.
Se ci siamo “innamorati” di una grattugia elettrica professionale, a contribuire al colpo di fulmine saranno stati senza alcun dubbio tutti quei rulli in più rispetto a quelli presenti nelle confezioni delle grattugie elettriche ad uso domestico. Ci saranno rulli con dentature differenti: alcune avranno fori grandi, altri piccoli; alcuni saranno adatti per le scaglie, altri per una semplice grattugiata. Possiamo usare l’accessorio giusto in base al tipo di esigenza.
Ci sono alcuni modelli di grattugia elettrica dove il rullo non c’è e al suo posto vi è la lama. Solitamente questi articoli risultano meno funzionali rispetto ai modelli tradizionali con il rullo.
La ciotola esterna e il coperchio salva-freschezza sono tra gli accessori più utili quando si possiede una grattugia elettrica. Perché? Semplice, il prodotto che abbiamo grattugiato potrà essere conservato nel recipiente e messo in frigo. Le sue proprietà nutritive resteranno uguali così come il profumo e il sapore. Questi due accessori solitamente sono sempre in dotazione agli apparecchi di tipo professionale. Talvolta li ritroviamo anche nella confezione di grattugie elettriche ad uso domestico ma comunque di prezzo medio-alto. Le grattugie portatili, infatti, sono prive di ciotola esterna e di coperchio salva-freschezza.
I modelli essenziali di grattugia elettrica non sono dotati di accessori extra. Alcuni prodotti portatili, però, possono essere muniti di un tappo che serve a serrare l’area dove va messo il rullo in modo che il formaggio non caschi giù. In alcuni casi, inoltre, gli accessori possono essere acquistati separatamente in modo da migliorare le performance dell’elettrodomestico.
Le grattugie elettriche più economiche non permettono la sostituzione di rulli e lame: la loro durata nel tempo, dunque, sarà più limitata. Basterà un guasto o un danneggiamento per spingerci a metterle via. Se la lama o il rullo di un trita formaggio a poco prezzo si rompe, l’intero dispositivo non sarà più utilizzabile.
Prima di effettuare la nostra scelta e di dirigerci alla cassa con la grattugia elettrica che abbiamo scelto, dobbiamo ben capire di quale tipo di elettrodomestico abbiamo bisogno. Dobbiamo chiederci se quello che vogliamo è un semplice trita formaggio e pane o se abbiamo necessità di avere un prodotto multifunzionale, più accessoriato ed avanzato tecnologicamente. In questa ultima circostanza il nostro sguardo dovrebbe essere rivolto ad un prodotto di fascia medio alta.
Oggi in qualsiasi negozio che vende elettrodomestici ci possiamo ritrovare dinanzi ad una vasta gamma di grattugie elettriche. Prodotti di tutti i tipi, forme, colori e prezzi. Ecco perché prima di effettuare la nostra scelta dobbiamo tener conto dei vari fattori, che abbiamo illustrato nel corso di questa guida, nonché del costo dell’apparecchio. Il prezzo – si sa – è un aspetto che va sempre preso in considerazione in quanto ogni tipo di spesa viene fatta in base al budget che si possiede.
Il costo di una grattugia elettrica per uso domestico non è comunque quasi mai molto alto. Molto spesso, anzi, si tratta di un prezzo accessibile a tutti. Conviene, allora, sempre affidarsi ad aziende che siano leader del settore.
Tra i marchi più noti ci sono, ad esempio, Ariete ed Imetec che assicurano prodotti di alta qualità e garantiscono assistenza al cliente qualora si registrassero problemi di guasti e malfunzionamento. Inoltre questi articoli, per la maggior parte delle volte, danno anche la possibilità di poter aggiungere accessori extra. Ciò non vuole dire che non bisogna affidarsi a brand meno conosciuti: è risaputo, però, quanto sia importante un servizio di assistenza qualora ci ritrovassimo a fare i conti con un elettrodomestico difettoso. Sempre meglio risolvere presto questi problemi.
Se puntiamo ad un prodotto di media qualità per un uso domestico possiamo ritrovare anche grattugie elettriche dal costo di 20 euro sino ad arrivare anche a modelli di 70 euro con qualche accessorio extra. Le grattugie elettriche per uso professionale invece possono anche costare più di 300 euro. Spesso si tratta di prodotti utilizzati in attività ristorative o presenti nelle case degli chef professionisti. Insomma i modelli di grattugia elettrica sono davvero tanti e il loro costo cambia a seconda di vari aspetti: funzioni, design, accessori base e aggiuntivi, marchio di produzione.
La differenza di prezzo tra un articolo e l’altro è legata al tipo di prodotto e alle diverse esigenze che ciascun utente ha. Il nostro consiglio è sempre quello di puntare ad un apparecchio che abbia un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Se ci troviamo dinanzi a due articoli che hanno uno stesso costo, allora dobbiamo dare un’occhiata ai materiali e agli accessori in dotazione. Meglio puntare su materiali resistenti che assicurino alla nostra grattugia una lunga vita. Altri aspetti importanti che vanno considerati prima dell’acquisto sono le modalità di lavaggio delle varie componenti nonché l’assistenza che ci fornisce l’azienda produttrice in caso di problemi o di oggetti difettosi.
Come grattugiare un formaggio, lo abbiamo visto in precedenza ed è chiaro a tutti. Diciamoci la verità: usare una grattugia elettrica è un gioco da ragazzi. Semplice anche per le persone anziane, abituate a quella manuale, o per chi è alle prime armi in cucina.
Proviamo ora a vedere come grattugiare, invece, la scorza degli agrumi per preparare magari un dolce o una deliziosa torta. La prima cosa da fare è sciacquare bene il limone o l’arancia. Poi prendiamo una normale grattugia per il formaggio e via all’operazione.
Per evitare che la pulizia sia poi molto noiosa e lunga, possiamo utilizzare uno spazzolino da denti da tenere in cucina in modo da rimuovere tutti i residui delle scorze del limone o dell’arancia dai fori della grattugia. C’è chi utilizza anche un altro metodo per grattugiare gli agrumi e che prevede l’impiego di un po’ di carta da forno: va messa sulla grattugia. Poi basterà sollevare questo foglio di carta e con l’aiuto di un coltello grattare piano piano con la lama in modo da raccogliere tutte le scorze. La grattugia non si sarà affatto sporcata e voi avrete risparmiato tempo per la pulizia.
Oggi in commercio si trovano comunque delle apposite grattugie proprio per gli agrumi. Sono solitamente manuali, realizzate in acciaio inox ed hanno una forma stretta e lunga. Le lame risultano quasi sempre ben affilate e funzionali nel tempo.
La grattugia elettrica può essere, oltre che un buon acquisto da fare per se stessi, anche un ottimo regalo da destinare ad amici cari o a parenti. Se questa persona è amante del formaggio, adora fare i dolci e si diletta in ricette che prevedano anche l’utilizzo di pane grattugiato o di scorze di agrumi, avete trovato il presente da farle. Non c’è alcun dubbio: siete sulla strada giusta. Se si tratta di una ricorrenza importante, come un matrimonio o cerimonie simili, potete optare per un modello di grattugia elettrica che abbia maggiori funzionalità ed accessori.